36c Art. 125 CC
Obbligo di mantenimento dopo il divorzio
Criteri per la commisurazione del contributo alimentare dovuto a un coniuge dopo il divorzio, secondo la durata del matrimonio (consid. 6).
I CCA 10.4.2006 N. 11.2005.37
37c Art. 140, 176 cpv. 1 n. 1 CC
Protezione dell’unione coniugale: omologazione di convenzione sugli effetti della vita separata
Nell’ambito di misure a protezione dell’unione coniugale il giudice non è tenuto a imporre un termine di riflessione prima di omologare una convenzione tra coniugi.
Potere cognitivo del giudice chiamato a esaminare una convenzione siffatta.
I CCA 19.12.2005 N. 11.2005.47
38c Art. 166 CC; 80 LEF
Decisione di una cassa malati quale titolo esecutivo – responsabilità solidale dei coniugi per i premi dell’assicurazione obbligatoria
La stipulazione di un contratto d’assicurazione malattia obbligatoria rientra nella categoria dei bisogni correnti della famiglia, di modo che i coniugi rispondono solidalmente per il pagamento dei premi assicurativi indipendentemente dal tipo di regime matrimoniale scelto, ritenuto che tale vincolo di solidarietà sussiste tra i coniugi sin tanto che gli stessi hanno una vita comune.
CCC 20.3.2006 N. 16.2006.28
39c Art. 170 CC
Edizione di documenti da terzi
La banca può solo difendere i suoi propri interessi giuridicamente protetti, eventualmente rappresentare gli interessi di clienti a lei sola noti, ma non tutelare gli interessi della parte in causa, sostituendosi alla diligenza di quest’ultima.
I CCA 28.11.2005 N. 11.2005.144 (ricorso per riforma dichiarato inammissibile dal Tribunale federale con sentenza 5C.16/2006 del 27 febbraio 2006, ricorso di diritto pubblico dichiarato inammissibile con sentenza 5P.20/2006 del 15 maggio 2006)
40c Art. 176 cpv. 1 n. 1 CC
Reddito di un coniuge che durante il matrimonio intraprende un corso di formazione
In costanza di matrimonio un coniuge non può ridurre unilateralmente i suoi redditi senza valida giustificazione. Nel caso in cui la famiglia si trovi in difficoltà finanziarie e il marito non sia in grado di rimediare a tale situazione in termini ragionevoli, nulla osta però a che la moglie intraprenda un corso di formazione professionale, anche se il guadagno di lei subisce una temporanea flessione, sempre che il corso sia di durata ragionevole e consenta poi alla moglie di migliorare verosimilmente le proprie entrate.
I CCA 21.12.2005 N. 11.2003.125
41c Art. 179 cpv. 1 CC; 86 CPC
Modifica di misure a protezione dell’unione coniugale
La modifica può decorrere, al più presto, dal giorno in cui è stata introdotta l’istanza; solo gravi e impellenti motivi di equità possono giustificare, a titolo eccezionale, una decorrenza retroattiva.
La procedura intesa alla definizione del contributo alimentare per un coniuge è governata dal principio dispositivo, anche nel quadro di misure a protezione dell’unione coniugale; a tal fine il giudice è vincolato dunque, per principio, alle richieste delle parti.
I CCA 2.5.2006 N. 11.2003.75
42c Art. 285 cpv. 1 CC
Contributo di mantenimento per figli comuni nel caso in cui un genitore si sposi
Dopo il matrimonio non fa più stato il reddito del debitore e il minimo esistenziale del diritto esecutivo per debitore solo, ma il reddito di coppia e il minimo esistenziale del diritto esecutivo per coppie, i coniugi avendo tra loro reciproci diritti e doveri.
I CCA 22.12.2005 N. 11.2004.58
43c Art. 285 cpv. 1 CC
Contributo di mantenimento – fabbisogno del figlio minorenne in presenza di un fratello o di una sorella maggiorenne
Il fabbisogno in denaro di un figlio minorenne che vive nella medesima economia domestica insieme con un fratello maggiorenne va determinato secondo le raccomandazioni pubblicate dall’Ufficio della gioventù e dell’orientamento professionale del Canton Zurigo come quello di un fratello e non come quello di un figlio unico.
I CCA 27.2.2006 N. 11.2004.154
44c Art. 291 CC
Diffida ai debitori
Foro competente per ottenere una diffida ai debitori riguardante il contributo di mantenimento in favore del figlio.
I CCA 19.05.2006 N. 11.2006.45